di Nico De Luca – Come comportarsi se il bimbo avverte sintomi influenzali a scuola?
La stretta più recente del Governo obbliga dunque almeno per due settimane le scuole superiori alla DAD, la didattica a distanza; e consente a quella primaria e la secondaria di primo grado ancora l’insegnamento in presenza.
Ma con l’autunno ormai inoltrato i bambini tendono a manifestare i primi sintomi d’influenza, raffreddori e febbricole che quest’anno allarmano ancora di più famiglie ed insegnanti.
Dunque come comportarsi?
Lo chiediamo ad una esperta, la dottoressa Maria Grazia Licastro, segretario provinciale FIMP ( federazione italiana medici pediatri) di Catanzaro.