Roma – “Il presidente Spirlì è venuto in Consiglio dei ministri (quando è stata decisa la nomina di Giuseppe Zuccatelli a commissario della sanità in Calabria, ndr), come da prassi; non era d’accordo, ma non si è opposto, con grande rispetto istituzionale ha preso atto che quella era la proposta. Il commissario non è stato nominato dall’alto e non è che nessuno lo conosceva, Era un tecnico che da molto tempo lavorava in Calabria, su un territorio limitato”.
Così il ministro Boccia a Porta a Porta. “Gino Strada? Ha dato disponibilità a dare una mano, la valutazione la sta facendo Speranza – ha risposto Boccia -. Strada è già in Calabria ed è già in contatto con il commissario e fa già delle cose importanti. Se decide di aumentare il suo impegno in Calabria non può che far bene. Ma in Calabria dobbiamo esserci tutti noi, deve esserci lo Stato”.