REGGIO CALABRIA – Si è tenuto un pubblico raduno degli esponenti del centrodestra reggino in Piazza Italia per chiedere l’immediato ritorno al voto. L’iniziativa, organizzata dal movimento civico “Reggio non si broglia” in una piazza non affollatissima di spettatori ha ospitato alcuni neoeletti consiglieri metropolitani di area centrodestra, tra cui il sindaco di Calanna Domenico Romeo e Pasquale Ceratti, vicesindaco di Bianco, che si sono detti vicini alle posizioni del movimento, auspicando di ritornare presto al voto con la certezza che l’esito sarà diverso.
Quella di oggi pomeriggio è stata la prima di una serie di manifestazioni che i consiglieri di centrodestra hanno programmato e proseguiranno nei prossimi mesi. Tra gli interventi, Luigi Catalano, coordinatore di Nuova Italia Unita per la Calabria, che ha presentato un ricorso al Tar per l’annullamento delle elezioni: “I cittadini hanno diritto ad avere un sindaco che sia davvero espressione degli elettori. Quello che ha accertato l’indagine giudiziaria è un dato reale e incontestabile… molti voti sono stati espressi da persone defunte e per questo noi siamo passati alle vie di fatto e ora aspettiamo che il Tar si pronunci contro un voto che è stato manipolato”. La sentenza del tribunale amministrativo dovrebbe arrivare il 12 maggio.
Giuseppe Sergi di “Reggio Attiva” conclude il raduno rimarcando ancora una volta la gravità dell’inchiesta sui brogli elettorali, invitando il sindaco Giuseppe Falcomatà e i cittadini a uno scatto di dignità e pretendendo il ritorno al voto. Applausi dalla folla, non numerosissima, che ha esposto bandiere e striscioni per chiedere che che l’inquilino di Palazzo San Giorgio faccia un passo indietro e consenta ai reggini di tornare alle urne nella piena legittimità.
Brogli elettorali a Reggio, centrodestra in piazza per chiedere il ritorno al voto
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