Roma – Nella serata di ieri è stato arrestato a Boca Chica, nella Repubblica Dominicana, il latitante Marc Feren Claude Biart, colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nel luglio 2014 dal gip di Reggio Calabria nell’ambito dell’Operazione “Mauser” per associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti in favore del clan Cacciola di Rosarno.
Si tratta di un altro importante arresto conseguito grazie al progetto I CAN (Interpol Cooperation Against ‘Ndrangheta), promosso dalla Direzione centrale della Polizia criminale, guidata dal prefetto Vittorio Rizzi, e da Interpol per contrastare l’infiltrazione della ‘ndrangheta nel mondo.
Incessante l’attività investigativa e minuziosa l’analisi delle fonti aperte da parte del pool I CAN, con la collaborazione dell’Interpol della Repubblica Dominicana ed il lavoro dell’Esperto per la sicurezza italiano a Santo Domingo.
A seguire l’operazione il Reparto operativo del Nucleo investigativo dei Carabinieri di Reggio Calabria.
Marc Feren Claude Biart era latitante dopo operazione ‘Mauser’ contro cosca Cacciola
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