Negozi aperti nel giorno della Festa dei lavoratori. Nella città dello Stretto lo farà il comitato dei Commercianti Reggini, rinunciando simbolicamente a celebrare la ricorrenza del lavoro in segno di protesta contro le misure dei decreti antiCovid che con le loro aperture e chiusure hanno messo in crisi il settore. Così domani, come ulteriore tassello del progetto “Reggio Ripartiamo”, i membri della community hanno deciso di tenere aperte le loro attività . Si tratta di “un segnale di coraggio e rilancio per la città ed il tessuto imprenditoriale, con questo gesto permettiamo ai cittadini di avere un momento di svago nonostante il periodo difficile”. Insomma l’obiettivo rivolto a quanti domani faranno un giro in città secondo quanto consentito dalle norme della zona arancione, è “distrarsi e provare a godersi qualche momento di spensieratezza, nel rispetto di tutte le regole vigenti”.Â
Dopo le due manifestazioni organizzate ad aprile – tra cui la riapertura “bianca”, cioè senza accesso di clienti, di oltre cento esercizi cittadini durante le giornate di lockdown – il comitato sta crescendo acquistando nuove adesioni, nell’obiettivo comune di essere uniti e programmare una reale ripartenza. Lavorando, dal 2 maggio, nuovamente tutti i giorni.