“Manifesto grande soddisfazione: oggi è un giorno importante non solo per il Grande Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria, ma per tutti i cittadini calabresi. Dopo il via libera dei ministeri della Salute e dell’Economia e Finanze, grazie al Decreto del Commissario ad Acta per il Piano di Rientro, Guido Longo, il Centro emato-oncologico del G.O.M. di Reggio Calabria ha ottenuto il parere di conformità alla programmazione sanitaria regionale quale Istituto di Ricovero e Cura a carattere Scientifico (IRCCS)”.
Lo dichiara, in un comubnicato, Dalila Nesci, sottosegretario al Sud. “Un risultato divenuto possibile – aggiunge – grazie alla perseveranza e competenza del Commissario Straordinario del G.O.M. “Bianchi Melacrino Morelli” Iole Fantozzi. Ho seguito da vicino l’impegno della Commissaria Fantozzi ed è per questo che ho lavorato attivamente per una proficua sinergia fra tutti i livelli istituzionali”.
“Tale risultato, che arriva dopo anni nei quali il G.O.M. – prosegue – è progressivamente cresciuto e ha aumentato il numero e la qualità delle prestazioni sanitarie erogate, è un primo passo verso l’avanzamento dell’iter ministeriale che continuo a seguire fino al riconoscimento definitivo del C.R.E.O. che fornirà finalmente alla Calabria il suo primo IRCCS. Un traguardo – conclude Nesci – che finalmente doterà la Calabria di un istituto di eccellenza specializzato e che potrà dare slancio all’intera Sanità calabrese”.