Se nella zona bianca il coprifuoco non c’è già più, per le regioni che si trovano ancora in fascia gialla c’è una novità. Da lunedì 7 giugno infatti il coprifuoco si allunga dalle 23 alle 24. Resta il divieto di uscire prima delle 5 del mattino.
Si allungano quindi le serate con la possibilità, per chi è in zona bianca di cenare all’aperto con distanziamento dei tavoli di un metro ma senza limiti di persone. Mentre al chiuso il numero massimo è fissato a 6. Discorso diverso invece per chi si trova in fascia gialla, a rischio covid un po’ più alto, dove resta il limite di 4 persone per tavolo, sia al chiuso che all’aperto.
A chi si trova in zona bianca sono consentiti gli spostamenti senza limiti relativi agli orari o ai motivi dello spostamento, verso altre località della zona bianca; senza limiti di orario, verso tutto il territorio nazionale, se lo spostamento avviene per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute; verso località della zona gialla, senza doverne giustificare il motivo, nel rispetto delle specifiche restrizioni di orario previste per gli spostamenti in zona gialla e di quelle relative agli spostamenti verso le altre abitazioni private abitate; verso tutto il territorio nazionale, se la persona che si sposta è in possesso di una “certificazione verde COVID-19” valida, nel rispetto delle specifiche restrizioni di orario previste per gli spostamenti nella zona di destinazione. E’ sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
A chi si trova in zona gialla invece sono consentiti i seguenti spostamenti: senza limiti di orario, verso tutto il territorio nazionale, se lo spostamento avviene per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute; dalle ore 5.00 alle 24.00, verso località della zona bianca o gialla, senza doverne giustificare il motivo.
(Adnkronos)