E’ dedicata a Gasperina (Catanzaro), la città dove è nato 45 anni fa, la mostra fotografica di Gaetano Mongiardi “Il tempo passato, il tempo ritrovato”. Mongiardi, pittore, da oltre vent’anni residente a Perugia, ha raccolto una ventina di scatti, frutto di un suo viaggio guidato dalla memoria e dalla emozione fra le vie del centro della sua città natale, in gran parte in bianco e nero: “Porte e portoni, finestre, angoli e incroci di strade, scorci di cielo.
Una sorta di Spoon river – scrive Mongiardi in una nota di presentazione della mostra – in cui ogni pietra racconta la sua vita e assieme la vita del paese, come se fossero una cosa sola”.
Si tratta – per l’artista – di una prima personale fotografica, dopo aver realizzato negli ultimi anni tre mostra di pittura: “Still life”, una serie di nature morte, alla Galleria Artemisia di Perugia (2018), “About the lake”, dipinti dedicati al lago Trasimeno, al Museo della pesca di San Feliciano di Magione (2019) e “Dritto/Rovescio”, opere realizzate in gran parte durante il lockdown, all’ex chiesa della Misericordia di Perugia (2021). In quest’ultima mostra sono state esposte anche opere dell’artista perugino Diego Baglioni.
La personale “Il tempo passato, il tempo ritrovato” è stata allestita a Palazzo Manni di Gasperina e resterà esposta dal 12 al 26 agosto.