A Casignana, i Carabinieri della Compagnia di Bianco e dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria hanno arrestato R.R.., 56enne di Casignana, unitamente ai due figli R.A. e R.F.P., rispettivamente di 20 e 19 anni, incensurati, per detenzione di armi e munizioni clandestine, ricettazione e detenzione a fini di spaccio di stupefacenti, per aver rinvenuto nel terreno della fattoria di famiglia un vero e proprio arsenale di armi, anche da guerra, una piantagione di marijuana e diversi chili di hashish.
Nello specifico, questo quanto ritrovato ad esito della perquisizione condotta dai militari operanti: un mitra da guerra, cinque pistole, due fucili e quasi un migliaio di munizioni di vario calibro, tutto conservato in vari tubi nascosti tra le rocce. Attorno, una piantagione composta da tre piazzole ā per un totale di 65 piante di marijuana ā di cui circa 7 kg, giĆ raccolta in un essiccatoio e 120 panetti di hashish conservati in un bidone di plastica, per un totale di oltre 12 chili.
In particolare, i Cacciatori di Calabria, vera e propria Ć©lite dellāArma, sempre pronti a monitorare le aree piĆ¹ isolate e impervie dellāAspromonte, sono stati attirati da un forte odore di marijuana provenire dalla zona. Il successivo appiattamento, per accertare la presenza nei paraggi di una piantagione, ha consentito di rintracciare i quotidiani frequentatori dellāazienda agricola di famiglia, identificati negli odierni arrestati. E cosƬ, passando al setaccio il capannone e le zone limitrofe, tra bovini, covoni di fieno, mangiatoie e abbeveratoi, i militari dellāArma con grande sorpresa hanno poi rinvenuto la droga e lāarsenale di armi, perfettamente conservate e quasi tutte con matricola abrasa.
Ad esito dellāudienza di convalida, da parte dellāAutoritĆ Giudiziaria presso il Tribunale di Locri, ĆØ stata disposta per padre e figli la custodia cautelare in carcere.