Forse ci siamo, oggi si procederà, alla proclamazione del presidente Roberto Occhiuto e dei neo consiglieri. Nessuna sorpresa nella distribuzione dei seggi, seppure sono circolate con insistenza voci di possibili sconvolgimenti con l’ipotesi di un seggio in più al Movimento 5 stelle a discapito del Polo civico di Luigi de Magistris, e la perdita di un seggio per la Lega che lo avrebbe ceduto a Forza Azzurri. Dunque, restano confermati 7 seggi a Forza Italia:
Gallo, Arruzzolo, Comito, Mattiani, Katya Gentile, Pasqualina Straface, Valeria Fedele
4 seggi a Fratelli d’Italia: Orsomarso, Luciana De Francesco, Montuoro, Neri
4 seggi a Lega: Simona Loizzo, Mancuso, Raso, Gelardi
2 seggi a Forza Azzurri: Caputo e Crinò
2 seggi a Coraggio Italia: De Nisi e Cirillo
1 seggio all’Udc: Graziano,
5 seggi al Pd: Irto, Bevacqua, Iacucci, Alecci, Mammoliti
2 seggi al Movimento 5 Stelle: Afflitto e Tavernise
2 seggi: Laghi e Lo Schiavo per la coalizione di Luigi de Magistris
per il centrosinistra Amalia Bruni (che siederà in Consiglio quale migliore candidata presidente perdente)
Ma a fare notizia sono le voci insistenti che vedrebbero Vittorio Sgarbi in Giunta
Vittorio Umberto Antonio Maria Sgarbi nato a Ferrara l’8 maggio 1952, critico d’arte, storico dell’arte, saggista, politico, personaggio televisivo e opinionista italiano e possibile assessore della Regione Calabria.
Nessuna conferma e nessuna smentita da parte dell’attuale Sindaco di Sutri comune italiano di 6.498 abitanti in provincia di Viterbo.
Per Sgarbi sarebbe in realtà un ritorno in Calabria: fu assessore al Comune di Cosenza con delega al Centro storico proprio al fianco di Mario Occhiuto nel 2016.