x

x

martedì, 26 Novembre, 2024
HomeCalabriaIl brano di un collettivo di artisti calabresi per sensibilizzare contro gli...

Il brano di un collettivo di artisti calabresi per sensibilizzare contro gli incendi

“Calabria sei una fenice, ritorna a spiccare il volo”. La cenere dei tremendi roghi che quest’estate hanno ferito l’Aspromonte diventa una metafora di resurrezione nelle parole del brano “Per rinascere”, da poche ore presentato in anteprima sul canale YouTube di Artisti Uniti per la Calabria, un collettivo composto da 50 artisti residenti in Italia e all’estero ma tutti di origine calabrese, tra cui il rapper reggino Kento, per notorietà un po’ il testimonial del gruppo il cui nome nei credits è rigorosamente uguale a quello degli altri.

Una clip di 5 minuti dove si vede la lussureggiante bellezza delle aspromontane faggete vetuste e un giovane danza abbracciando i tronchi degli alberi come se fossero suoi fratelli. Girato nel sito patrimonio Unesco grazie al patrocinio dell’Ente Parco d’Apromonte, partner del progetto, “Per rinascere” vuole lanciare un messaggio di senso civico, genius loci e identità. Christian Zuin, autore delle musiche, in rappresentanza del sodalizio spiega: «La nostra idea è una risposta “artistica” all’emergenza incendi verificatasi la scorsa estate sul territorio calabrese ed ha come obiettivi principali continuare a mantenere alta l’attenzione sulle iniziative di rinaturalizzazione, rimboschimento, tutela ed educazione ambientale delle zone a rischio. Non è compito nostro – continua Zuin – indagare sul chi, come o perchè ma vogliamo, con il nostro contributo, far sì che i gravissimi fatti a cui abbiamo dovuto assistere non cadano nel solito silenzioso (e spesso omertoso) dimenticatoio».

Slide
Slide
Tenuta delle Grazie 13_6_2024

Il refrain del brano è un manifesto di orgoglio e appartenenza al territorio: “Non voglio piantare radici, ma voglio evitare che brucino quelle che ho”. Tra sonorità mediterranee e rap, i colori dell’Aspromonte appaiono in dettagli mozzafiato e riprese effettuate dall’alto con i droni. Si vedono le cicatrici degli incendi ma anche la resilienza della natura, la luce che torna a spegnere la scia di grigiore lasciata dal fumo. Il fuoco non fa paura perché i calabresi sanno che c’è il mare. La musica aiuta a dirlo meglio ma Zuin precisa che il progetto non si limita alla singola iniziativa del brano e prevede una collaborazione continuativa con l’Ente Parco e l’associazione no profit “Per l’Aspromonte” (che ha lanciato una raccolta fondi per finanziare il rimboschimento delle aree bruciate), con l’intenzione di utilizzare anche altre forme d’arte, come il disegno, la pittura e la scultura.

Il video è prodotto e diretto da Domenico Pecora, con la partecipazione del ballerino Stefano Ferraro; musica e arrangiamento di Christian Zuin, mix e mastering Blackflag Empires. Gli artisti coinvolti, che hanno scritto insieme il testo, sono: Ciannel, Immortal, Slim C, Shakhez, Klacat, Winston, Nemesi aka King Joe, JOB, ELFO, Mas Simon, Easy One, Kento, Uaild, Rosy Morgante e Desiis.

 

Per vederlo il link è https://youtu.be/AYixlnYyZwI. e l’auspicio è di raggiungere un gran numero di visualizzazioni Conclude Christian Zuin: «Rimangono pochi strumenti per tutelare il territorio calabrese e crediamo che l’arte sia uno di quelli».

Isabella Marchiolo

 

 

 

 

SEGUICI SUI SOCIAL

142,034FansLike
6,832FollowersFollow
380FollowersFollow

spot_img

ULTIME NOTIZIE