Restano gravi ma, fortunatamente, stazionarie le condizioni di F.C. di 33 anni, il docente che lunedì scorso si è dato fuoco davanti la sede della caserma dei carabinieri di Rende (CS). L’uomo, che lavora in Lombardia aveva da poco fatto rientro in Calabria, è stato soccorso da due operai e da un militare ma ha riportato ustioni sul 70% del corpo.
F.C. è attualmente ricoverato presso il reparto grandi ustionati dell’ospedale “Cardarelli” di Napoli dove, a poche ore dal gesto autolesionistico, era stato trasferito dall’Annunziata di Cosenza. Proseguono, nel frattempo, le indagini per appurare le motivazioni del gesto che ha profondamente colpito l’opinione pubblica provocando, purtroppo, anche polemiche strumentali e speculazioni prontamente rigettate dalla famiglia del giovane professore.