Lo ha detto Veronica Pivetti a margine di una dichiarazione fatta presso il Teatro Comunale di Catanzaro, in occasione dello spettacolo teatrale “Stanno sparando sulla nostra canzone” di cui è protagonista organizzata da AMA Calabria, sul ritorno al teatro dopo le restrizioni dovute al covid.
“Per noi che facciamo questo mestiere – ha dichiarato l’attrice – è stato una dolore anche fisico non potersi esibire su un palco perché quello che fai a teatro non lo fai da nessun’altra parte.
C’è il cinema che è meraviglioso, la televisione meravigliosa, la radio, tutti i moduli della comunicazione sono bellissimi, il teatro ti dà la contemporaneità, ti dà la gente vicina che dà una reazione immediata e poi ti dà uno sfogo fisico di cui io per esempio ho molto bisogno.
C’è quella adrenalina che quando dopo un po’ ti viene a mancare manca per un anno manca quasi per due, pensi come come farò a sfogarmi, per cui è stato bellissimo tornare.
Ma la cosa che mi ha veramente sorpreso è stato il fatto che è sembrato un discorso interrotto per un’ora non per due anni cioè abbiamo ritrovato un pubblico che sembrava ci avesse salutato mezz’ora prima. La voglia nostra era come la loro è questo è stata sia una una conquista che una sorpresa”.