Il Coronavirus in Italia “c’è e verosimilmente rimarrà con noi” ma “la situazione è diversa rispetto a un anno fa, abbiamo una variante nuova Covid e molti vaccini, sarà un inverno più gestibile perché passeremo dal livello pandemico ad epidemico”. Lo ha detto all’Adnkronos Salute Luca Richeldi, direttore dell’Unità operativa complessa di Pneumologia del Policlinico Gemelli di Roma.
Richeldi è uno dei 30 componenti non di diritto del nuovo Consiglio superiore di sanità ed ex membro del Comitato tecnico scientifico (Cts) per l’emergenza coronavirus. Sulla possibilità che si arrivi alla quarta dose a tutti, Richeldi frena: “Al momento non credo, per ora solo ai fragili che ne hanno necessità”.
“E’ un grande onore e un piacere entrare nel Consiglio superiore di sanità”, commenta poi Richeldi, aggiungendo: “La pandemia pone le tematiche respiratorie al centro dell’agenda, pensiamo solo al long Covid – sottolinea – e avranno più attenzione con l’obiettivo di sviluppare modalità nuove di gestione dei pazienti”.