Roma – La Sottosegretaria per il Sud e la Coesione territoriale Dalila Nesci ha incontrato la ministra della Giustizia Marta Cartabia. Al centro dell’incontro la proposta di legge “Liberi di scegliere” sulla protezione dei minori appartenenti a famiglie inserite in contesti di criminalità organizzata e dei familiari che dagli stessi intendono dissociarsi.
“Con l’iniziativa del Tribunale dei minori di Reggio Calabria è stata istituita una prima rete di assistenza e protezione nei confronti dei giovani cresciuti in contesti mafiosi, che è stata poi sperimentata con successo anche in Campania e Sicilia. Ho presentato una proposta di legge”, ha detto la Sottosegretaria Nesci, “per estendere questo programma di interventi a livello nazionale ed assicurare il massimo supporto alle ragazze e ai ragazzi che crescono nelle realtà più difficili e che cercano un riscatto. Il nostro obiettivo è rendere sempre più concreta la vicinanza dello Stato e dare, a chi sceglie di liberarsi dal giogo della criminalità, la possibilità di costruirsi un futuro attraverso il reinserimento sociale”.
La ministra Cartabia – si legge in una nota – ha condiviso la necessità di rafforzare le tutele esistenti nei confronti dei minori e dei familiari che intendono allontanarsi dai contesti mafiosi e la riflessione su un’estensione del Protocollo “Liberi di scegliere”, a fronte degli importanti risultati raggiunti.