“Questa mattina ho spedito, direttamente da Lamezia Terme, una copia del mio ultimo romanzo “Un corpo e un’anima” edito per la casa editrice Link edizioni, a Papa Francesco.
Dopo aver recapitato il volume anche al neo-vescovo della diocesi lametina, Monsignor Serafino Parisi, ho voluto rendere omaggio di questo racconto, dedicato alla memoria di due straordinarie persone che si sono amate per tutta la vita, i coniugi Turtoro di Crotone, Aldo e Maria, anche al pontefice. Questo perché nel romanzo, la cui trama è inventata e prende forma dalla mia fantasia di scrittore, è centrale la Fede cattolica dei protagonisti ed in cui viene affrontata anche la delicata tematica dell’eutanasia con la descrizione di molti eventi accaduti in Italia dal secondo Dopoguerra fino ai nostri giorni, riguardante soprattutto la Chiesa ed i papi degli ultimi ottant’anni.
Ho scritto a Bergoglio anche una lettera personale che accompagna la spedizione del libro, con la quale lo introduco alla lettura spiegandogli il perché abbia voluto rendere omaggio a Lui di questo mio ultimo lavoro letterario. Concludendo il tutto con la preghiera per il Suo proseguo e per la pace nel mondo e tra tutti i popoli della Terra”.
Igor Colombo