La sottovariante BA.2.75 di Sars-CoV-2, ribattezzata Centaurus dai social, ha i numeri per diventare “la prossima protagonista” della pandemia di Covid-19. In merito, il virologo Fabrizio Pregliasco ha pochi dubbi: “Credo davvero – spiega all’Adnkronos Salute – che” questo nuovo sottolignaggio di Omicron, trovato anche in Italia come certifica l’ultimo monitoraggio Covid Istituto superiore di sanitĆ -ministero della Salute, “possa essere una sottovariante candidata ad alimentare la prossima onda di contagi fra 2-3 mesi”, stima il docente di Igiene dell’universitĆ Statale di Milano, direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi.
“I dati relativi alle mutazioni di Centaurus – sottolinea – riferiscono una maggiore affinitĆ ” del nuovo sottolignaggio “per i recettori Ace2” delle cellule umane, quindi “una maggiore capacitĆ di trasmissione, superiore a quella della Omicron attualmente dominante”. BA.2.75 mostra “poi anche una possibilitĆ di sfuggire alla risposta immunitaria pregressa. Una potenzialitĆ che, se confermata, puĆ² appunto garantire a questa sottovariante di diventare protagonista. Non ci sono invece al momento dati su una maggiore gravitĆ di Centaurus”. Questo parametro “si potrĆ valutare solo su una casistica piĆ¹ ampia”, precisa Pregliasco.
“Resto comunque della mia idea”, ribadisce l’esperto: “Le prossime saranno onde a digradare, come quelle disegnate da un sasso buttato in uno stagno”, ripete Pregliasco. L’entitĆ delle risalite dei contagi dipende infatti dalla popolazione suscettibile all’infezione e “tutto sommato siamo molto freschi di un gran numero di contagi, il che mi fa prevedere onde future, ma in discesa”. Complice anche, si spera, l”effetto rivaccinazione’.