I Carabinieri della Stazione di Nicotera Marina, il Nucleo Ispettorato del Lavoro e della Delegazione di Spiaggia – Guardia Costiera di Nicotera, nell’ambito di un controllo sul territorio hanno ispezionato un ristorante a pochi metri dalla riva. Il locale, dai primi accertamenti, è risultato costruito su area del demanio marittimo in difformità rispetto al titolo confessorio. In particolare, il proprietario, sfruttando un ricovero per una barca preesistente, aveva trasformato la superficie in concessione costruendo un locale adibito a cucina. Quindi aveva occupato indebitamente una superficie marittima, recintando con uno steccato una porzione di arenile dove aveva posizionato tavoli, sedie e ombrelloni in cui far accomodare i clienti.
Oltre a questo è emerso che il ristorante non possedeva alcuna autorizzazione anche in materia sanitaria e che la struttura si trovasse in precarie condizioni igieniche. L’ispezione del personale dell’Asp di Vibo Valentia ha rinvenuto in cucina oltre 110 Kg di prodotti ittici in pessimo stato igienico-sanitario, sequestrati perchè non “idonei al consumo umano” poichè conservati in apparecchiature obsolete e prive dei necessari termostati per la misurazione della temperatura.
Segnalato alla Procura della Repubblica di Vibo Valentia il proprietario del locale, un uomo di 38 anni, per le presunte violazioni riscontrate ed elevate sanzioni amministrative per un totale di 5.700 euro a cui seguiranno ulteriori sanzioni in corso di accertamento. Disposto immediatamente la chiusura del locale.