Prime elezioni politiche a seguito della riforma che ha tagliato il numero dei parlamentari. La riforma ha tenuto conto del numero degli abitanti – tra il Pollino e lo Stretto, secondo gli ultimi dati Istat, sono poco più di 1,9 milioni – e di quello dei Comuni (404). Tenendo presenti questi criteri, la Calabria è stata inclusa in un’unica circoscrizione elettorale comprendente le province di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia.
La legge 51/2019, applicata secondo le modifiche introdotte dalla legge di riforma costituzionale 1/2020, assegna alla circoscrizione 5 collegi uninominali e 8 seggi plurinominali (in un unico collegio regionale) per la Camera, per un totale di 13 seggi. Per il Senato le disposizioni di legge richiamate assegnano alla regione 2 collegi uninominali e 4 seggi plurinominali (sempre in un unico collegio) per un totale di 6 seggi.
L’esito dello scrutinio ha portata all’elezioni di 13 deputati e che sono: Anna Laura Orrico (M5S) 66.178, Francesco Cannizzaro (FI) 65.913, Domenico Furgiuele (Lega) 57.691, Giovanni Arruzzolo (FI) 54.433, Wanda Ferro (FdI) 53.799, Vittoria Baldino (M5S) 53.342, Federico Cafiero De Raho (M5S), Alfredo Antoniozzi (FdI), Eugenia Roccella (FdI), Giuseppe Mangialavori (FI), Fulvia Caligiuri (FI), Nico Stumpo (Pd), Enza Bruno Bossio (Pd).
I sei eletti al Senato sono stati: Tilde Minasi (Lega) 172.696, Ernesto Rapani (FdI) 126.484, Mario Occhiuto (FI), Roberto Scarpinato (M5S), Nicola Irto (Pd), Fausto Orsomarso (FdI).