“Punto della situazione a 100 giorni dall’insediamento del Cda della società Stretto di Messina (SdM) con il vicepresidente del Consiglio e ministro Matteo Salvini e i vertici di SdM, il presidente Giuseppe Recchi e l’ad Pietro Ciucci”- lo rende noto il Mit.
A margine del Cda sono stati analizzati lo stato di avanzamento e gli importanti risultati raggiunti per il progetto del ponte e la riorganizzazione aziendale. Si è parlato del nuovo comitato tecnico scientifico, costituito dai massimi esperti nel settore della tecnica delle costruzioni, di geologia e di ingegneria, che a breve, dovranno valutare la relazione di aggiornamento al progetto definitivo del Contraente generale. Sul fronte dei rapporti con il territorio, da domani prendono avvio i tavoli tecnici di confronto tra la Stretto di Messina e i comuni di Messina e Villa San Giovanni. Presentato anche un cronoprogramma che prevede impegni e scadenze fitte per i prossimi mesi.
Intanto Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, conferma che ci sarà una quota per il ponte sullo Stretto di Messina nella prossima manovra economica. “L’obiettivo è garantire la copertura necessaria totale per tutte le opere non solo ponte, strade, autostrade, ferrovie, scuole, centri culturali, parchi, in Sicilia, in Calabria per una cifra non superiore ai 12 miliardi spalmata nei prossimi 15 anni”, spiega senza specificare quanto ci sarà in questa finanziaria “stanno facendo i calcoli, adesso lo vedrete a breve, domani arriva la nadef”.
“Il mio obiettivo – ha proseguito Salvini – è garantire tutta la copertura per tutto l’arco degli anni, cioè non mettere un tot ogni anno visto che si fa, perché serve, perché è un’opera fondamentale, è giusta dal punto di vista economico, ambientale, sociale, infrastrutturale, culturale, una copertura dall’inizio alla fine con l’impegno, sono contento perché sono uscito adesso dal consiglio di amministrazione, che il crono programma sta seguendo tutte le tappe previste, quindi l’impegno di aprire i cantieri sulle due sponde entro l’estate 2024, è un impegno che in questo momento siamo assolutamente in grado di mantenere”.