“Si ribaltano le notizie per cercare di dare una cattiva informazione. Questa è la prova più evidente che non vi sono altri argomenti e che si cerca soltanto di indurre in errore i lettori. È bene sapere che vi sono alcuni finanziamenti che devono essere spesi in tempi brevi altrimenti si rischia di perderli. La Calabria ha una carenza amministrativa proveniente da un passato che non ha mai pensato di realizzare progetti esecutivi, con la evidente conseguenza che, spesso, pur essendoci i fondi, mancano però i progetti. L’esempio più lampante è la SS106 che per oltre 50 anni si è parlato di completarla, ma, pur essendoci le risorse recuperate dal Ministro Salvini, si è dovuto dilazionare l’erogazione non essendoci una progettazione esecutiva. Quindi, ora si deve procedere a tale attività progettuale e poi si possono assegnare i fondi”. Lo dichiara il Commissario regionale della Lega in Calabria, Giacomo Francesco Saccomanno.
“Così come, non è, assolutamente, vero – aggiunge – che vi è stato un de-finanziamento per la Ferrovia Ionica, ma solo rimodulato non potendo i lavori essere conclusi nei termini e, quindi, con il rischio di perdere i fondi. Molti, però, scordano delle proficue attività del Governo e della Regione con una serie di riconoscimenti che stanno portando al completamento delle opere ferme da decenni. Invero, non solo 128 milioni di euro per il completamento della Trasversale delle Serre, ma altri fondi concessi velocemente per la sistemazione della Galleria della Limina, impedendo la chiusura di tale importante arteria, altri per il collegamento dell’A2 con il Porto di Gioia Tauro, e, ancora, per la sistemazione del collegamento viario a seguito del crollo del ponte di Longobucco. Senza, aggiungere, quelli per l’alta velocità che dovrà collegare, con un nuovo tracciato, la Salerno-Reggio Calabria”.
“E, infine, i finanziamenti per il Ponte sullo Stretto che consentiranno, nel tempo, la realizzazione di un’opera stupefacente ed eccezionale e che, tra l’altro, consentirà di rivitalizzare e trasformare sia le due coste (Sicilia-Calabria), con le opere previste e con quelle compensative, che la realizzazione di altre infrastrutture per oltre 28 milioni di euro per regione. Stranamente, di questi investimenti straordinari non si parla! Si affermano, invece, – conclude Saccomanno – palesi fake news e si cerca di demolire un lavoro costante e di rilevante importanza per la nostra regione. Queste critiche per fatti inesistenti comprovano di come siano vuoti gli annunci negativi che sono e rimangono solo tali”.