Dalla sera dello scorso 7 dicembre s è reso “uccel di bosco” il 42enne Luigi Galizia, condannato all’ergastolo anche dalla Corte di Cassazione per la strage di San Lorenzo del Vallo. La sentenza definitiva è stata emessa la sera del 7 dicembre e, proprio, da quella data Galizia si è reso irreperibile. Lo cercano attivamente i carabinieri.
La strage risale al 30 ottobre del 2016, giorno nel quale furono uccise Edda Costabile e Ida Maria Attanasio, di 77 e 52 anni. Le due donne, madre e figlia, vennero uccise a colpi di pistola mentre pregavano nella cappella di famiglia del cimitero di San Lorenzo del Vallo, nel Cosentino. Secondo l’accusa Galizia uccise per vendicare la morte del fratello, Damiano, assassinato alcuni mesi prima a Rende da Franco Attanasio – figlio di Edda e fratello di Ida – che poi venne arrestato e confessò la paternità del delitto.
Galizia era stato condannato dalla Corte di appello di Catanzaro alla pena dell’ergastolo. Nel maggio del 2021 la Cassazione, però, decise di annullare la sentenza e di rinviare il processo nuovamente alla Corte di appello di Catanzaro, per un nuovo giudizio. In questa fase Galizia, attraverso un ricorso dei suoi legali, venne scarcerato.