Cani avvelenati e poi finiti a colpi di zappa e di martello. Questo il quadro che emerge da alcune segnalazioni orali che abbiamo ricevuto in questi giorni.
I fatti che risalirebbero ai mesi scorsi sarebbero avvenute in località dell’Aspromonte Calabrese. Si tratterebbe di una propria mattanza di un branco di cani randagi rei di aver attaccato alcune capre al pascolo. Dopo l’episodio i cani sarebbero stati attirati dai bocconi avvelenati sparsi mentre le capre erano rinchiuse nel recinto.
Alcuni di loro sarebbero morti tra atroci sofferenze, altri agonizzanti sarebbero stati finiti a copi di zappa e martello per poi essere smaltiti nei boschi. “Secondo le informazioni che abbiamo ricevuto – scrivono gli animalisti dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA – il branco era composto da circa 10 cani ovviamente non si sa quanti di questi sono effettivamente mori vista la scarsità delle informazioni attualmente in nostro possesso. Stiamo cercando di fare un quadro più completo – concludono gli animalisti – per poi presentare nei prossimi giorni un esposto alla procura di Reggio Calabria con lo scopo di individuare i responsabili della presunta mattanza canina”.