Ieri pomeriggio, sulla spiaggia Santa Maria di Ricadi, a sud del promontorio di Capo Vaticano in Calabria, sono state rinvenute ossa umane, restituite dalle onde del mare dopo il maltempo: si tratta, nello specifico, di un piede sinistro, ancora infilato in calzettone e scarpa, uguali a quelli ritrovati domenica mattina a Capaccio Paestum, sulla spiaggia di Licinella (nell’immagine). Si tratta, dunque, con ogni probabilitĆ dell’altro arto mutilato della stessa persona: sulla costa cilentana era stato infatti trovato il piede destro. Anche qui, i carabinieri di Spilinga hanno proceduto a prelevare i resti su ordine della Procura di Vibo Valentia.
Capaccio Paestum, il giallo dei resti umani: si cerca tra gli scomparsi in attesa del dna
Si lavora su piĆ¹ fronti nella speranza che si possa arrivare in tempi brevi ad identificare la vittima. Al momento le ipotesi sono molteplici. Potrebbe trattarsi di una vittima di omicidio o di una persona annegata in altre circostanze.
La presenza di un calzino e di una scarpa sportiva relativamente ben conservati, nonostante lāazione del mare, suggerisce che i resti possano appartenere a una persona deceduta di recente. Non ĆØ esclusa lāipotesi che si tratti di un migrante morto nel Mediterraneo durante una traversata verso lāItalia.