Tornano alla ribalta le ondate di truffe telefoniche e digitali. Quella ad oggi più comune è la truffa della chiamata senza risposta, chiamata wangiri nella nuova versione 2.0. Il termine ‘wangiri 2.0’, così come riporta La Stampa, deriva dal giapponese e significa ‘squillo e riaggancio’. Questo tipo di frode telefonica consiste nell’effettuare un gran numero di chiamate brevi in rapida successione a potenziali vittime e i truffatori possono successivamente indirizzare le vittime a numeri premium, che comportano tariffe molto elevate per ogni minuto di conversazione, o l’attività di servizi a pagamento. Occorre precisare, però, che la differenza principale è nello ‘squillo’. Quando si richiama lo ‘squillo’ che mantiene la vittima in attesa, in realtà questo è pre-registrato e la chiamata parte da subito. In più lo squillo dura più a lungo del solito aumentando così i costi.
Le vittime di questa frode sono principalmente le aziende, in particolare quelle che effettuano chiamate internazionali, come call center e servizi di assistenza clienti di grandi imprese. Nelle aziende i tassi di richiamata sono più elevati rispetto alla versione originale della truffa, poiché i servizi clienti tendono a richiamare numeri sconosciuti più frequentemente. Per questo motivo, è fondamentale informare i dipendenti sui pericoli associati a queste frodi, aumentando così la consapevolezza all’interno dell’azienda per prevenire perdite finanziarie.
Ma come ci si può proteggere dal wangiri 2.0?- Il primo passo è capire il funzionamento di queste truffe in modo tale da poterle riconoscere e evitarle. La maggior parte degli smartphone in commercio sono in grado di identificare se le chiamate sono “spam” (spazzatura) e bloccarle automaticamente. Se questa funzione non dovesse essere disponibile sono presenti delle app (come Truecaller, disponibile sia per Android che Ios) che identificano e bloccano automaticamente le chiamate sospette. Inoltre molti operatori telefonici offrono già questi servizi come parte dei loro pacchetti di sicurezza. Uno dei metodi più efficaci per evitare di cadere nel Wangiri 2.0 è ovviamente non richiamare numeri sconosciuti, specialmente quelli internazionali.