Nel 2022 il punteggio totale degli adempimenti della Calabria nei Livelli essenziali di assistenza (Lea), ovvero le prestazioni che il Servizio sanitario nazionale eroga gratuitamente o tramite il pagamento di un ticket, è di 135,25 (il punteggio massimo é 300), posizionandosi ultima tra le regioni e le province autonome”. Lo riferisce, in un comunicato, la fondazione Gimbe.
Secondo l’analisi di Gimbe, “la Calabria è risultata inadempiente secondo il Nuovo sistema di garanzia, con un punteggio insufficiente in due delle tre aree monitorate (prevenzione collettiva e sanità pubblica e assistenza distrettuale). Rispetto al 2021, nel corso del 2022 i punteggi della Calabria sono peggiorati (-24,74).
Dalla valutazione dei 22 indicatori del Nuovo sistema di garanzia, suddivisi in tre aree (prevenzione collettiva e sanità pubblica, assistenza distrettuale ed assistenza ospedaliera), la Calabria si colloca al ventunesimo posto per l’area della prevenzione e per l’area distrettuale e ventesimo per l’area ospedaliera”.
(Ansa)