È stata un’interessante tavola rotonda con focus su amianto e morti bianche ad animare il secondo cineforum organizzato dall’associazione Icica. Impreziosita dagli interventi di personalità autorevoli che hanno offerto il proprio contributo sulla tematica, la serata ha accolto un buon numero di spettatori, ritrovatisi nel centro storico di Lamezia Terme, più precisamente nel suggestivo scorcio limitrofo all’ex palestra di Vico Belvedere.
Davvero di rilievo gli spunti offerti delle docenti dell’Università degli studi di Trieste Violetta Borelli e Paola Zacchi, la prima in presenza, la seconda da remoto, che hanno affrontato la tematica con grande meticolosità, esattamente come l’ex magistrato ed ex senatore della Repubblica italiana Felice Casson, anche lui in collegamento. Quindi l’ing. Federico Ferrini, CEO di Techfem, una florida realtà con sede anche a Lamezia, che ha sottolineato l’importanza della sicurezza negli ambienti di lavoro.
Immancabile Ivan Gergolet, regista e sceneggiatore de L’uomo senza colpa, una pellicola davvero suggestiva, trasmessa a fine serata, dedicata a tutti coloro che hanno perso la vita a causa dell’amianto.
Ma i cineforum di Icica non si fermano qui: è previsto infatti per domani sera, mercoledì 31 luglio, a partire dalle 20, un nuovo appuntamento con l’associazione, con focus sulla tutela dei diritti fondamentali negli istituti penitenziari calabresi.
Tra i partecipanti l’avv. Luca Muglia, garante regionale dei diritti dei detenuti in Calabria, Carla Cataneo, dott.ssa di ricerca e assegnista in diritto penale presso l’Università degli studi di Milano e il dott. Ferruccio Cimino, socio di Extrema Ratio.
Jessica Mastroianni