A sottolinearlo, Sebastiano Guzzi, Vice Presidente Nazionale Unilavoro Pmi, il quale nel mese di ottobre la bolletta del gas è aumentata del 5,3% rispetto a settembre. Aumento riservato agli utenti “tipo”, quelli che consumano, mediamente, in un anno, 1.100 metri cubi di gas. La variazione, si legge, è dovuta all’aumento dei prezzi all’ingrosso, che incide sulla spesa per materia prima, e all’incremento di alcune componenti della spesa per il trasporto e la gestione del contatore.
Secondo i calcoli effettuati, meticolosamente, per un consumo pari a 1.100 metri cubi annui a famiglia, la spesa per il gas si attesta a 1.284 euro, equivalente, si legge, ad una maggiore spesa annua pari a 64 euro a nucleo rispetto al mese di settembre. Il problema, evidenzia Guzzi, è la possibilità che, con l’arrivo della stagione termica, vi sia un peggioramento. L’energia elettrica e il gas sono fondamentali per il funzionamento e per la gestione della nostra quotidianità. L’elettricità alimenta dispositivi e apparecchiature, mentre il gas è utilizzato per il riscaldamento, la cottura e la produzione di acqua calda.
Risorse essenziali queste, che rappresentano una parte significativa delle spese domestiche e industriali. Il 16% degli italiani teme di non riuscire a pagare le bollette, il 40% guarda con attenzione alle strategie di risparmio.