Con le accuse di circonvenzione di incapace ed estorsione aggravata i carabinieri della compagnia di Paola (CS) hanno arrestato un 41enne di origine campana. Le indagini, coordinate dal procuratore capo facente funzioni Ernesto Sassano, hanno consentito di accertare che l’indagato, presentandosi come un parente, nel mese di maggio 2023 aveva indotto un 64enne paolano, abusando della sua vulnerabilità e fragilità, a donare tutti i suoi beni alla moglie 45enne, tra cui la proprietà di metà di un’abitazione.
In particolare, è emerso che l’uomo si sarebbe fatto accogliere dalla donna nell’abitazione dove vivevano anche il marito e il loro figlio disabile, ricevendo il sostentamento delle spese di vitto e alloggio. Ma quando l’indagato venne a sapere che la donna non era più disposta a ospitarlo, l’uomo, nello scorso luglio, avrebbe minacciato lei e il figlio, picchiando ripetutamente e in più occasioni il marito.
I carabinieri, coordinati dal capitano Marco Pedullà, sono intervenuti più volte in passato pure per sedare liti tra le persone coinvolte. Il 41enne è stato ora portato nel carcere di Paola.