“Questa manovra non investe un solo euro sulla sicurezza dei lavoratori e abbiamo più volte chiesto alla presidente del Consiglio di far diventare il tema della sicurezza la priorità di questo governo. Non basta parlare di patenti a crediti, abbiamo visto che quella scelta è fallimentare perché non interviene immediatamente.
Ribadiamo la necessità di arrivare ad una norma che prevede l’omicidio per violazione di norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro”. Lo ha detto il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri oggi a Rende (Cosenza).
“Questo Paese non può dividersi in un momento in cui le scelte sono globali- ha aggiunto. È necessario andare avanti con il referendum perché deve essere battuta quell’impostazione che pensa di allargare le diseguaglianze, va bocciata l’impostazione della legge che il Mezzogiorno e la Calabria in modo particolare, abbiano la possibilità di recuperare la distanza che li tiene molto lontani dalle regioni del Nord su grandi temi: sanità, lavoro assistenza sociale e istruzione. Temi fondamentali per la crescita della popolazione”.