La fumata bianca di Arcore per la scelta del candidato presidente della regione Calabria non chiude ancora il cerchio nel centrodestra. Dal vertice tra Berlusconi, Salvini e Meloni arriva un punto fermo, ovvero che sarà Forza Italia ad indicare il nominativo in maniera “autonoma” rispetto anche alle proposte avanzate dalla Lega.
Se Salvini, come trapela, non avrebbe fatto mistero di preferire Sergio Abamo per tutta risposta Berlusconi avrebbe rilanciato con Jole Santelli, sulla quale pare che i presenti non abbiano espresso un sì o un no definitivo.
Anzi proprio in attesa che Fratelli d’Italia e, soprattutto, la Lega si confronti con i vertici regionali calabresi su quest’ultima proposta, il “tavolo” è stato aggiornato a breve termine.
E’ evidente che la mossa di Berlusconi ha spiazzato i leghisti che se su Mario Occhiuto e sul fratello Roberto sono irremovibili non hanno dimostrato altrettanta chiusura non avendo argomenti “giudiziari” da evidenziare.
Con la proposta Santelli il cavaliere riafferma la sua autonomia e, soprattutto, evita di spaccare il partito in Calabria stante la volontà’ più volte declamata da Occhiuto di voler comunque concorrere alle regionali.
Regionali, la mossa di Berlusconi che spiazza il centrodestra: Santelli è la candidata
ULTIME NOTIZIE
Così il cervello ci ‘comanda’ per bere e camminare, lo studio
(Adnkronos) -
Camminare, bere, afferrare qualcosa: come nascono i movimenti volontari? Grazie a...