Coronavirus, meno di 200 giorni di lezione: anno scolastico è comunque valido, ecco perchè

Nella serata di venerdì scorso è stato approvato in Consiglio dei Ministri il decreto-legge che introduce “nuove misure di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”.
All’interno del provvedimento più ampio, un capitolo è stato dedicato alla situazione delle scuole.
In particolare il decreto ha previsto che sarà comunque ritenuto valido l’anno scolastico per tutti coloro che, a seguito delle misure di contenimento del coronavirus, non potranno raggiungere il minimo dei 200 giorni di lezione.
In pratica ha reso noto il Miur le assenze degli alunni nei periodi di sospensione “forzata” delle attività didattiche non saranno conteggiate ai fini della validità dell’anno scolastico. Allo stesso modo, l’anno scolastico è comunque valido, anche qualora non dovesse raggiungere il minimo di 200 giorni previsti, in quanto si tratterebbe di una situazione dovuta a cause di forza maggiore.
Si tratta di una norma che tranquillizza studenti e famiglie soprattutto alla luce della decisione di oggi presa dal Governo di chiudere tutte le scuole di ogni ordine e grado e le università fino al prossimo 15 marzo.