Mascherine sequestrate a Lamezia, Procura: vendita a prezzo di mercato per ospedali

La Procura della Repubblica di Lamezia Terme ha disposto la consegna all’Azienda ospedaliera di Catanzaro e al presidio di Lamezia Terme delle 905 mascherine sequestrate nei giorni scorsi dalla Guardia di finanza a esercizi commerciali che le avevano messe in vendita con ricarichi pari al 2142%.
La Procura ha ottenuto dal Gip del Tribunale il sequestro preventivo e l’autorizzazione alla vendita coattiva immediata dei dispositivi di protezione individuale.
E’ stata così consentita la vendita a valore di mercato di 654 mascherine a favore dell’Azienda ospedaliera ‘Pugliese-Ciaccio’ di Catanzaro e le restanti 246 del presidio ospedaliero unico di Lamezia Terme. Il decreto è stato emesso dal procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, Salvatore Curcio e dal sostituto procuratore Emanuela Costa.
Intanto continuano i controlli dei finanzieri in farmacie, parafarmacie ed altri esercizi commerciali dove vengono commercializzati articoli di protezione individuali (mascherine, guanti, gel igienizzante), per contrastare possibili speculazioni.