C’è un fermo per l’omicidio di Francesco Palmieri, il giovane muratore 27enne di Paravati ucciso ieri sera con un colpo di pistola alla testa.
Al termine di un lungo interrogatorio nella sede del Comando provinciale dei Carabinieri di Vibo è stato sottoposto a fermo con l’accusa di omicidio un cugino della vittima. Avrebbe sparato per un debito di droga da qualche decina d’euro non saldato. Da quanto si apprende, comunque, i militari stanno proseguendo le indagini per verificare le posizioni di altre persone.
Omicidio Palmieri a Paravati: c’è un fermo, si tratta di un cugino della vittima
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