“Esprimo piena solidarietà agli oltre 4 mila lavoratori dei call center ‘Abramo Customer Care S.p.a.’ per i quali sono giorni, ore, molto complicate. Dopo più di 20 anni di attività con sedi aperte in Calabria, e fuori dalla Calabria, l’azienda specializzata in servizi di front office, back office, assistenza tecnica e commerciale al cliente, tutto questo comparto rischia di restare senza occupazione a causa di una gestione poco lungimirante, e troppe offerte e aste andate a vuoto. Sono a rischio circa 1.200 posti di lavoro nella sola sede di Crotone, per un indotto che dà lavoro a migliaia di famiglie”. Lo dichiara Luigi de Magistris candidato Presidente della Regione Calabria.
“In Calabria, ricordiamolo, i call center rappresentano una delle poche realtà occupazionali per migliaia di persone”- evidenzia.
“Si attendevano con speranza le nuove offerte paventate dal fondo irlandese Heritage Venture Ltd Investment Company, e da un’altra società, la System House, con sede a Reggio Calabria, anche questa attiva nel settore. Ma, dopo il concordato preventivo firmato il 17 giugno 2021 dal Tribunale di Roma, lo scorso 22 luglio anche la nuova asta è andata a vuoto, provocando estrema preoccupazione per le sorti lavorative di tutti gli impiegati. Per questo- conclude de Magistris – sono molto vicino a tutte le lavoratrici e lavoratori della Abramo Customer Care, emblema della cronica crisi del lavoro in questa terra di Calabria.”