(Adnkronos) – E' stato arrestato il 39enne, accusato di aver ucciso la sua ex fidanzata, pugnalandola più volte fuori da una stazione di polizia di Atene. L'uomo, ricoverato nel reparto psichiatrico in carcere, è in attesa del processo. "Non mi ricordo nulla" ha detto agli investigatori. La vittima di 28 anni sarebbe andata prima alla locale stazione di polizia e, poi, una volta fuori avrebbe chiamato il centralino di emergenza, ma gli avrebbero risposto, riportano i media locali, che "le volanti non sono un taxi". Mentre stava al telefono, l'uomo l'ha raggiunta, colpendola alla schiena. L’incidente ha portato alla sospensione di cinque agenti di polizia, compreso il capo della locale stazione. Oggi ci sono state diverse manifestazioni spontanee sul luogo, dove è morta la giovane. Sul posto tante persone hanno portato anche fiori, candele e messaggi per ricordare la vittima. Da inizio anno, scrivono i media locali, ci sono stati cinque femminicidi in Grecia. —internazionale/[email protected] (Web Info)
Accoltella l’ex fidanzata mentre è al telefono con la polizia. E ora si difende: “Non me lo ricordo”
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