Quattro persone sono state denunciate dai carabinieri, a Palmi, per insolvenza fraudolenta di una somma scommessa di oltre 11mila euro in una ricevitoria del centro.
Questi, di origine siciliana, dopo aver accumulato il debito sopra citato (circa 11.600 euro) con vari giochi e scommesse, hanno iniziato a distrarre la dipendente per, uno alla volta, fuggire senza pagare. Una volta scappati, la dipendente ha immediato allertato la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Palmi, fornendo alcuni dettagli per il riconoscimento (il modello dell’auto e il loro accento siciliano).
Grazie a questi dettagli i militari di Palmi, congiuntamente a quelli di Villa San Giovanni, hanno spostato le loro ricerche verso l’imbarco dei traghetti, in vista di un possibile ritorno nella loro terra. Proprio qui, infatti, sono stati bloccati e riconosciuti (grazie anche alle riprese del centro scommesse). Successivamente, a seguito di perquisizione veicolare, i militari hanno rinvenuto e sequestrato 4.300 euro, somma accertata quale provento di alcune vincite da parte dei debitori. Dagli ulteriori riscontri, è emerso che i quattro non fossero nuovi alla commissione di reati analoghi, condotti con le medesime modalità, in diverse province della Calabria e della Sicilia.