È stata elaborata una nuova procedura di volo per consentire una migliore operatività sull’aeroporto di Reggio Calabria, scalo che presenta caratteristiche che impediscono di adottare procedure di avvicinamento standard. Lo rende noto un comunicato del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. “È stato pertanto chiesto a Enav – è detto nel comunicato – di progettare una procedura con caratteristiche innovative per mitigare tali limitazioni. L’Enac ha valutato positivamente la nuova procedura di avvicinamento denominata Required Navigation Performance Authorization Required per la pista 33 di Reggio Calabria. La procedura una volta pubblicata sulle documentazioni operative adottate dalle compagnie aeree consentirà una migliore fruibilità dello scalo calabrese, previa formazione dei piloti con simulatore”.
“La limitazione al volo notturno – riporta ancora il comunicato – è da considerarsi temporanea e sarà rimossa una volta che il gestore aeroportuale Sacal avrà provveduto alla segnalazione di alcuni manufatti. La procedura è compatibile con il percorso attivato dalla Regione Calabria per sostenere economicamente l’avvio di nuovi collegamenti da e per lo scalo di Reggio Calabria”.
“Alle promesse – afferma il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini – seguono risultati concreti. Avevo personalmente garantito il mio impegno affinché si trovasse una soluzione per migliorare l’operatività dello scalo e oggi possiamo dare una buona notizia. È chiaro che per garantire la sicurezza di passeggeri e operatori le procedure relative agli Aeroporti seguano rigidi protocolli”. “Resta ferma la mia volontà – aggiunge Salvini – di accompagnare al meglio lo sviluppo dell’Aeroporto di Reggio Calabria”.