Ventidue città con il bollino rosso per il rischio caldo quest’anno non si erano mai viste. E’ quanto accadrà oggi, con il bollettino del ministero della Salute che indica con il livello 3, il massimo e per tutta la popolazione (in una scala che parte da 0) i centri urbani di Reggio Calabria, Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste e Viterbo.
Oggi “respireranno” di più 3 città (delle 27 prese in considerazione dal bollettino del ministero) del settentrione: Torino, Venezia e Genova con il bollino giallo, mentre Milano e Verona sono in arancione.
Le ondate di calore, rileva il ministero della Salute sul suo sito, si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione. Queste condizioni climatiche, osserva il ministero, “possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione”.
Anche le previsioni meteo parlano di un aumento del caldo in questo fine settimana: a Roma e a Firenze, secondo quanto ha riferito Andrea Garbinato, meteorologo de iLMeteo.it, si attendono temperature di 39-40 gradi e punte di 42 gradi nelle zone interne di Umbria, Lazio ed Abruzzo. Il picco, in base a modelli matematici, è atteso per il 4 luglio poi le temperature potrebbero tornare a scendere già dal giorno successivo.
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