Cinque nuovi casi Covid in provincia di Cosenza. Purtroppo continuano i focolai nei centri di accoglienza per stranieri del Tirreno cosentino.
Tre dei cinque nuovi casi Covid, infatti, sono riconducibili ad una struttura di Fuscaldo, gli altri 2 provengono da Cosenza e sono collegati al focolaio noto relativo al ristorante “Bufalo bianco” dove una cuoca è risultata positiva a cui sono legati altri contagi.
Restano 12 i pazienti ricoverati all’ospedale Annunziata di Cosenza nel reparto di Malattie infettive. Provengono da Corigliano Rossano, Cosenza e Rende (dove ci sono due ricoveri per Comune), Diamante, Mandatoriccio, Montalto Uffugo, Piane Crati, Santa Maria del Cedro e Scalea.
Resta Amantea, con il focolaio della struttura per migranti Ninfa Marina, il Comune con più casi Covid a domicilio: ben 91. A seguire Corigliano Rossano con 36, Rende con 34, Cosenza con 18 e Montalto Uffugo con 11.
Molti anche i Comuni con casi Covid ad “una cifra”. A Buonvicino 9, Cassano 8, Fuscaldo e Grisolia 5, Castrolibero e Diamante 4, Cetraro, Rose e Scalea 3.
Due casi nei Comuni di Acri, Crosia, Mandatoriccio e Plataci; un caso a Belvedere, Grimaldi, Paludi, Luzzi, Maierà, Marano Principato, Padula, Pietrafitta, Praia a Mare, Papasidero, Santa Sofia d’Epiro, San Lucido, San Nicola Arcella, Santa Maria del Cedro e Trebisacce.
Altri cinque casi di Covid in provincia di Cosenza
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