Inquinamento ambientale e realizzazione di discarica abusiva in concorso. Sono i reati ipotizzati dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia in ordine agli ingenti sversamenti illeciti di rifiuti nell’area della dismessa “Compagnia Generale Resine Sud” di Porto Salvo, con conseguenti profili di responsabilità a carico di Francesco Mirigliani e a Adolfo Domenico Monteresso, imprenditore nel settore della raccolta dei rifiuti ferrosi.
I carabinieri della sezione di Polizia giudiziaria hanno notificato agli indagati un avviso di garanzia nell’ambito di un’inchiesta, avviata nel maggio del 2020, coordinata dal Procuratore Camillo Falvo e dal sostituto procuratore Filomena Aliberti . L’inchiesta ha portato anche al sequestro, disposto con una decretazione d’urgenza dalla Procura, di un’area di oltre 100 mila metri quadri in cui una squadra specializzata dei vigili del fuoco di Vibo Valentia ha rilevato allarmanti livelli di inquinamento, con sospetti valori di radioattività . (ANSA).