Via libera da oggi, anche nelle circa 19.000 farmacie presenti sul territorio, alla distribuzione, dietro presentazione della ricetta del medico di famiglia, dell’antivirale in pillola contro il Covid19. La novità, introdotta dalla determina dell’Agenzia Italiana del Farmaco pubblicata in Gazzetta ufficiale, permetterà di rendere queste terapie più accessibili, come sottolinea Federfarma, e darà ai farmacisti un “ruolo decisivo per favorire la gestione ‘ordinaria’ della pandemia sul territorio”, precisa la Federazione degli Ordini dei farmacisti italiani (Fofi).
In questo modo, infatti, si attribuisce ai farmacisti e ai medici di medicina generale, “un ruolo decisivo per favorire la gestione ‘ordinaria’ della pandemia sul territorio”, dichiara Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (Fofi). Si tratta di “un passaggio fondamentale per rendere accessibili queste terapie, nelle grandi città così come nei centri più piccoli”. Come già avvenuto con la somministrazione dei tamponi e dei vaccini anti-Covid, aggiunge Mandelli, “la capillarità delle farmacie può giocare un ruolo determinante a tutela della salute e come elemento di efficienza del Servizio sanitario nazionale. Dare ai cittadini la possibilità di ottenere più rapidamente l’antivirale, ritirandolo direttamente nella farmacia sotto casa, potrà consentire di ridurre la gravità della malattia e, dunque, la pressione sugli ospedali”.