Torna ad occupare il suo posto dei locali di rappresentanza della filiale di Catanzaro della Banca d’Italia, dopo un restauro durato oltre un anno, il dipinto “Il commercio di Calabria e le promesse del ministero italiano” di Andrea Cefaly, eminente esponente calabrese dell’arte pittorica dell’800. Il dipinto è stato sottoposto ad un complesso restauro dopo la scoperta di muffe che avrebbero potuto provocare il distacco dell’impianto pittorico.
“Questa opera – ha commentato il direttore della filiale di Catanzaro della Banca d’Italia – rappresenta il valore sociale del patrimonio artistico della Banca d’Italia ma soprattutto il legame col territorio che per noi è uno dei primi criteri e la nostra ragion d’essere, fornire alla comunità i nostri servizi.
la nostra presenza che sia utile e proficua. Il restauro è durato il tempo della pandemia ed il ritorno dell’opera è l’augurio migliore che possiamo fare a noi, alla regione, a tutta la comunità che il segno di una ripartenza e di un futuro all’altezza delle aspettative e migliori di quelle promesse dal ministero italiano che Cefaly con questo quadro metteva in luce nelle sue disfunzioni, nei suoi ritardi”.