“La chiusura della parte preparatoria dell’Unita Farmaci Antiblastici del Presidio Ospedaliero di Lamezia è assolutamente temporanea ed è da mettere in relazione con indifferibili lavori di manutenzione per garantire tanto la sicurezza degli operatori quanto la qualità dei preparati”. E’ l’incipit di una nota dell’Azienda sanitaria di Catanzaro con cui si fa riferimento all’intervento di Igor Colombo. (vedi sotto)
“L’adeguamento degli spazi – spiegano dall’Asp – è già stato concordato di concerto tra tutti gli uffici dell’ASP coinvolti in questo servizio fondamentale per i pazienti oncologici. Quindi, come peraltro evidenziato dal Signor Colombo, nessuna volontà di ridimensionamento ma solo esigenze tecniche irrinunciabili; l’Azienda è già al lavoro per ripristinare la piena operatività dell’UFA, e l’occasione è utile per ringraziare il Commissario Straordinario dell’Azienda Ospedaliero Universitaria “Dulbecco” che ha reso prontamente disponibili spazi e personale per supportare l’ASP di Catanzaro”.
“L’attenzione dell’Azienda sanitaria verso i pazienti oncologici è massima, come dimostrato anche dalle tecniche terapeutiche innovative messe a punto di recente proprio nell’Ospedale di Lamezia, delle quali si sono già giovati numerosi pazienti. Il percorso dunque è verso un rafforzamento della branca, proprio in considerazione della vasta utenza che serve”.
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