“Lo spostamento dell’attuale sede del 118 all’interno del POLT (Presidio Ospedaliero Lamezia Terme) deve essere inquadrato nel contesto più generale di razionalizzazione ed efficientamento delle postazioni del 118 di cui alla deliberazione commissariale n. 731 del 03.11.2020”. Lo comunica l’Asp di Catanzaro. “In realtà – spiega una nota – proprio per Lamezia Terme era sorta anche l’esigenza di trovare una nuova collocazione per ospitare la Neuropsichiatria infantile, per la quale più volte gruppi di genitori hanno sollecitato la commissione straordinaria ad adottare gli opportuni provvedimenti per consentire l’espletamento delle attività proprie in condizioni di sicurezza e privacy, data la giovane età dei pazienti.
Pertanto – si fa rilevare – è stato dato specifico indirizzo alla competete U.O.C. Gestione Tecnico Patrimoniale che, in data 09.09.2020, ha adottato la determinazione n. 4461 con la quale è stata approvata la spesa necessaria ad effettuare i lavori di trasferimento del SERD nei locali del 118 e viceversa compreso il trasferimento del medico autorizzato. In tal modo – continua il comunicato – i pazienti del SERD ed il relativo personale medico avrebbero avuto una collocazione automa e separata da altre attività sanitarie mentre tanto il 118 che il medico autorizzato possono agevolmente coesistere negli ampi spazi posti al primo piano dello stabile, dotati di allarme e scala antincendio per le uscite di emergenza”.
Al piano terra dello stesso immobile – si precisa – “saranno allocati i locali della Neuropsichiatria infantile, completamente separati da attività poco idonee ed inoltre, per facilitare lo svolgimento delle attività del 118, è stata prevista la realizzazione di una tettoia al di sotto della quale potranno agevolmente sostare le autoambulanze ed eventualmente i pazienti.
Tali soluzioni sono state condivise con l’intero management aziendale, ivi incluso il medico responsabile del SUEM 118 di Lamezia Terme e il responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione. Riguardo infine alla viabilità, che sembra preoccupare particolarmente le associazioni, con la Polizia Municipale del comune di Lamezia Terme sarà condiviso il nuovo sistema di segnaletica orizzontale e verticale scaturente dallo spostamento. Da evidenziare che tutte le UUOO interessate agli spostamenti – si legge infine – mantengono invariati ed adeguati requisiti di sicurezza per operatori e pazienti”.