x

x

venerdì, 18 Ottobre, 2024
HomeCalabriaCacciatori di frodo arrestati nel Parco nazionale d'Aspromonte

Cacciatori di frodo arrestati nel Parco nazionale d’Aspromonte

A Sant’Ilario dello Ionio, i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato P.F., di 49 anni, di Ciminà, e A.A., (23), di Platì, per possesso di armi clandestine e munizioni, ricettazione, violazioni inerenti la legge quadro sulle aree protette e trasgressione delle norme per la protezione della fauna omeoterma e il prelievo venatorio.

Gli arresti sono stati fatti nell’ambito di un ampio contesto di controlli straordinari predisposti, con l’avvio della stagione venatoria, dal Gruppo carabinieri di Locri, nelle aree montane e del Parco nazionale d’Aspromonte, al fine di prevenire e reprimere il fenomeno della caccia di frodo, tutelare l’ambiente, la flora e la fauna e, non di secondaria importanza, per contrastare il fenomeno delittuoso delle rapine ai danni dei cacciatori.

I due sono stati controllati nel corso di un servizio notturno dai militari della locale Stazione e dello Squadrone Eliportato “Cacciatori” Calabria, precisamente in località “Antoninello” di Ciminà, all’interno del Parco nazionale d’Aspromonte, mentre erano intenti a cacciare di frodo. I carabinieri hanno sequestrato i due fucili di cui erano in possesso, di cui uno risultato assemblato artigianalmente, vario munizionamento oltre che la fauna di specie protetta già “abbattuta”. I due sono stati sottoposti ai domiciliari.

SEGUICI SUI SOCIAL

142,034FansLike
6,832FollowersFollow
380FollowersFollow

spot_img

ULTIME NOTIZIE