L’episodio accaduto a Lamezia Terme, dove un gruppo di giovani è stato colpito da una secchiata di acqua e candeggina lanciata da una finestra. L’atto è avvenuto dopo la mezzanotte, in via Garibaldi, quando qualcuno, probabilmente infastidito dalla presenza di ragazzi davanti a un locale, ha deciso di scagliarli contro prima acqua e sapone e poi candeggina.
Coinvolta principalmente una ragazza, colpita agli occhi, e quindi portata d’urgenza prima al Pronto Soccorso cittadino e, in seguito, all’ospedale “Pugliese” di Catanzaro: da quanto si apprende sarebbero state escluse conseguenze peggiori grazie agli occhiali che indossava, ma l’accaduto sottolinea quanto certi comportamenti siano pericolosi e irresponsabili. Il gesto potrebbe essere stato mosso da esasperazione nei confronti della “movida“, ma ricorrere a soluzioni così estreme e pericolose è inaccettabile. Sul posto le forze dell’ordine, sono intervenute rapidamente, raccogliendo testimonianze e prove per identificare il responsabile: alcuni ragazzi hanno già sporto denuncia.
Questo evento evidenzia un problema più ampio legato alla gestione della convivenza tra residenti e giovani nelle aree di ritrovo notturno. Tuttavia, azioni violente come questa non solo non risolvono la situazione, ma creano rischi per la sicurezza pubblica.