A denunciare l’accaduto è il consigliere Giuseppe d’Ippolito che evidenzia oltre allo stato di caos cittadino anche altro. «Abbiamo assistito ad un vero e proprio abuso, non ci sono solo le auto “autorizzate” alla sosta nel centro storico, dove di solito vige il divieto a costringere la città al disordine urbano, ma anche i divieti di sosta temporanei per i quali la polizia municipale ha elevato una serie di verbali che ritengo ingiusti». Poi aggiunge: «Si tratta di una scelta che non condivido e per cui produrrò formale interrogazione. Il problema della viabilità urbana in occasioni particolari come quella della celebrazione della nostra santa patrona, non è una cosa che può essere improvvisata. Con i cantieri aperti in città, i divieti per la processione e le aree di sosta che soprattutto nel centro città stanno progressivamente diminuendo è necessaria una gestione degli eventi che sia quanto più oculata e corretta possibile. Ai cittadini stiamo chiedendo dei sacrifici enormi, l’amministrazione comunale deve attivarsi per far sì che il carico non diventi insopportabile, è in casi come questo che è imprescindibile assicurare il buon andamento e l’imparzialità dell’amministrazione»
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