Catanzaro – Su delega della Procura della Repubblica di Catanzaro, la Guardia di Finanza ha proceduto a una serie di perquisizioni sia nell’abitazione privata sia nello studio medico privato sia negli uffici del Centro di Neuroscienze nella disponibilità del professore, Aldo Quattrone, ex Rettore dell’Università Magna Graecia di Catanzaro.
Le ipotesi di reato per le quali è indagato Quattrone, professore di Neurologia, attualmente direttore del Centro di Neuroscienze dell’Umg, sarebbero peculato e abuso d’ufficio. L’indagine della Guardia di Finanza riguarda la gestione di un’attività di ricerca scientifica in ambito neurologico svolta in convenzione tra l’Università Magna Graecia e il Cnr, attività il cui “perno” – si legge nel decreto di perquisizione – risulta essere stato Quattrone.
Al centro dell’inchiesta, anche la gestione di apparecchi all’avanguardia, in particolare il Tomografo e la Risonanza magnetica 3.0 Tesla, alla quale accedeva una gran percentuale di pazienti provenienti dallo studio medico privato del prof Quattrone attraverso una vera e propria corsia preferenziale.