Situazione difficile per i privati del trasporto di nefropatici dializzati a Catanzaro.
Da due mesi l’assistente sociale addetta alle presenze dei pazienti presso l’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro è in pensione ma non è stata ancora rimpiazzata.
Di conseguenza le ditte, circa mezza dozzina, che si occupano di loro per poi ricevere i rimborsi dall’Asp, non riescono a stilare i resoconti per fatturare e quindi avere le spettanze che già viaggiano di solito con mesi di ritardo.
Qualcuno di loro ha provato a bussare più volte alla direzione del nosocomio ma le risposte non hanno convinto.
Sta di fatto che il servizio è salvavita e non può essere interrotto. Ma non è neppure giusto che le spese continuino a ricadere sulle loro spalle mentre la sostituzione di una impiegata che prenda le presenze ritarda.